giovedì 15 luglio 2010

9 luglio - la steppa







Oggi è il giorno in cui lasciamo la Via della Seta, per piegare a sud est, verso il confine kirghiso e quello cinese. Partiamo molto presto perché dobbiamo attraversare una delle zone più calde del paese, arrivare al canyon di Sharyn e lì sperare di trovare un alloggio, perché questo percorso è tra i più solitari e difficili di tutto il giro.

Già pochi chilometri dopo Shelik siamo al di fuori di ogni forma di civilizzazione: c’è solo la steppa e una strada dritta come una spada che la taglia in due. Persino i cavalli bradi e qualche raro cavaliere, che erano l’incontro tipico in scenari come questo, qui non ci sono più, come non ci sono case, punti di ristoro o un filo d’ombra per 60 chilometri. Ma lo scenario è imponente: il grande mare d’erba a perdita d’occhio, contenuto solo da una fila di montagne a una distanza incalcolabile. Pedalare qui è difficile e bellissimo: la luce è così abbagliante che gli occhiali da sole non bastano a proteggere e a volte devo fermarmi per riposare gli occhi.

E’ questo mare d’erba che l’Europa ha sempre visto come la più grande minaccia, la benzina che alimentava la cavalleria delle orde turco-mongole, sarmate, unne che distrussero Roma e Atene.

Millecinquecento anni prima degli europei questi popoli inventarono la guerra di corsa, fatta a cavallo, sfruttando questo contesto naturale e la loro leggendaria capacità di cavalcare. Alcuni studi hanno dimostrato che anche le armature dei nostri cavalieri medievali, le cotte, gli elmi, furono inventate qui, dagli antenati dei cavalieri kazaki e riprese solo più tardi dagli europei. Con Alessandro Magno la direzione si inverte e sono gli europei ad invadere l’Asia Centrale, ma il senso non cambia: la Grande Storia ha sempre attraversato queste steppe. Oggi le attraversiamo anche noi.

1 commento:

  1. Lo scenario è meraviglioso.
    Fateci più foto possibile cosi possiamo sognare anche noi.
    Continuate questa esperienza unica,immagazzinate più sensazioni possibili e godetevi,quando c'è, il fresco. Qui T 40°C con la sensazione che siano 50.
    Siamo tutti sbrindellati.
    lo sapete che la Spagna ha vinto il mondiale?
    Mastro Lindo e signora chi sono?
    The Doctor

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