martedì 14 luglio 2009

14 luglio - Il camping


In Canada dicono che qui ci sono due stagioni: luglio e l'inverno. Non é chiaro cosa le distingue; in campeggio stanotte mi sono svegliato piu' volte per il freddo, e la pioggia, anche se a intervalli, arriva quotidiana.
Questo camping é un posto mostruoso per dimensioni e interessantissimo per comportamenti umani. Quasi tutte le roulotte/caravan, gia' enormi, vengono maggiorate con verande, gazebi, appendici varie, che le trasformano in villette. Tutte hanno giardini con nanetti, bambi e altra fauna simile, luminarie, fontane, enormi barbecue e la macchina di servizio, il golf cart elettrico con il quale si gira alla ricerca di un parcheggio, o per andare a fare la spesa.
E' una perfetta replica della situazione di citta', senza la quale l'uomo urbano evidentemente non puo' vivere e che quindi tende a riprodurre.
Ma la cosa piu' interessante é che se la roulotte diventa casa, il camping diventa citta', per cui ci sono zone del campeggio degradate, come quartieri a rischio, con roulotte in disuso o in vendita, e "quartieri bene", con caravan lussuosi e giardini pettinati all'inglese: un sociologo qui impazzirebbe.
Come si vede dalla foto io ho fatto una scelta di sobrieta' e ho lasciato a casa Brontolo.

1 commento:

  1. Ciao da Werter, sei un mito, il numero 1°.
    Ti seguo sul Blog, tienilo aggiornato così ti posso seguire (scusa ma a casa non sono ancora in grado). Sei fantastico INVORNITO !!!

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